L’unghia incarnita, o onicocriptosi nel linguaggio scientifico, è una condizione che si verifica quando un angolo appuntito dell’unghia penetra e cresce nella pelle circostante al dito, provocando un forte dolore e favorendo la comparsa di infezioni. Generalmente coinvolge l’unghia dell’alluce del piede, ma può ugualmente interessare anche le altre.
È importante intervenire non appena si accusano i primi sintomi, in quanto se trascurata, l’unghia incarnita può provocare dolorosissimi ascessi tali da richiedere l’intervento chirurgico. Il rischio aumenta in soggetti affetti da diabete o da altre patologie direttamente interessate al microcircolo.
La causa principale che provoca l’onicocriptosi deriva dal modo in cui l’unghia viene tagliata: se strappata, accorciata troppo o tagliata storta, tende infatti a ricrescere lateralmente, perforando la pelle fino a provocare l’infezione. Altri fattori sono:
• deformità congenite del piede
• diabete
• traumi frequenti a livello dei piedi
• scarpe troppo strette
• eccessiva sudorazione dei piedi
• postura scorretta
• infezione fungina a livello delle unghie dei piedi
• scarsa igiene del piede
I sintomi dell’unghia incarnita sono:
• rossore della pelle circostante all’unghia
• forte dolore al tatto
• gonfiore nell’area adiacente all’unghia
Questi sintomi sono provocati dalla presenza di infezioni batteriche acute, responsabili della comparsa di ascessi, i quali tendono a cronicizzarsi causando granulomi. Per questo motivo è importante intervenire precocemente e recarsi da uno specialista così da correggere la forma dell’unghia man mano che cresce.
Tratto da http://www.poliambulanza.it/ Fondazione Poliambulaza Istituto Ospedaliero di Brescia