Caro lettore
indubbiamente uno stato infiammatorio della prostata (prostatite) può determinare un innalzamento dei valori del PSA ma il rapprto Libero/T un po' bSSO DOVREBBE INDURRE AD APPROFONDIRE LE INDAGINI CON UNA RNM MULTIPARAMETRICA CHE POSSA INIDIVIDUARE ZONE SOSPETTE DELLA PROSTATA
CORDIALI SALUTI
Dr Diego Pozza
le pubalgie sono difficili da curare e persistenti. Gli esercizi di rieducazione mirata sono una delle terapie più efficaci che si possano utilizzare per contrastare il dolore all’inguine causato dalla pubalgia. E' una infiammazione del punto in cui un muscolo si attacca all’osso, che devi curare con degli esercizi. Facci sapere come va la cura
salve le cause possono essere organiche o psicogene. il primo passo è la vsita andrologica
www.andrologiamilitello.it/…
Gentile dottoressa, effettivamente il quadro patologico è relativo ad una anemia emolitica autoimmune. Il punto è che a parità di valori ematici con tutte le analisi del passato, è la prima volta che si presenta questo valore alterato. L'unica variante è stata una scarsa idratazione in concomitanza con le analisi delle urine , mi riferisco alla bilirubina indiretta, aptoglobina ecc. Quindi non capisco quale possa essere stato il fattore determinante. Lei che ne pensa?
caro lettore,
i tentativi di trovare farmaci che possano modificare, trattare un deficit erettile sono numerosi e non avranno mai fine.
il primo problema di un deficit erettile è fare diagnosi, capire perchè il pene non si erige e., poi, sulla base deella diagnosi trovare il farmaco adatto. Oggi abbiamo a disposizione il viagra.-cilis-levitra le PGE1 iniettive, la chirurgia con cui potremmo garantire una erezione a chiunque.abbia problemi erettili a prescindere dalla causa specifica.
si faccia vedere da un andrologo "serio" prima di pensare alle sperimentazioni in corso.
cari saluti
dr diego Pozza, andrologo, Roma
caro eraora,
per prescrivere il cialis o viagra o levitra non è assolutamente necessario fare tutti quegli esami che lei ha citato. Si tratta di vasodilatatori che sarebbero proprio indicati se esistessero stenosi arteriose.
Le ribadisco che una soluzione assolutamente valida, di semplice effettuazione, senza particolari rischi è quella delle iniezioni intracavernose con PGE1. Possono essere prescritte da qualsiasi medico. nel corso di una visita in genere riesco ad istruire il paziente ad effettuare la iniezione. Attualmente ho più di 150 pazienti che utilizzano tale procedura con soddisfazione
ne parli con il suo specialista
cari saluti
dr Diego Pozza, andrologo, roma
se tolgo la cisti utricolare risolvo la situazione dello sperma??si sbloccano i condotti??,
SI PUO' ESSERE RISOLUTIVO
come può un testicolo funzionare bene e poi non avere vescichetta seminale??(parlo di quella destra) LA VESCICOLA SEMINALE NON E' A PARTENZA DAL TESTICOLO, MA DISTACCATA
i condotti spermatici sono corrotti se la mia situazione è congenita?? CI SONO FORME DI OSTRUZIONE BILATERALE CONGENITA COME NELLA FIBROSI CISTICA
se faccio un unico intervento, cioè "cisti", "idrocele" e "tese", mica ci sono forti possibilità di atrofizzare l'unico testicolo funzionante ?? ASSOLUTAMENTE NO
5)devo provare a togliere prima la cisti o mi consiglia di provare un inseminazione direttamente per non creare disastri alla prostata?? TENTEREI PRIMA L'INSEMINAZIONE
6)se esiste un ostruzione, e la colpa non è della cisti, è possibile individuarla in qualche modo e sbloccare tutto?? CERTO
la ringrazio anticipatamente PREGO E AUGURI PER TUTTO
E' da ricordare però che la candida non si prende solo per rapporti sessuali. Ci sono tanti fattori e variabili che possono influire. Quindi può essere che in quei 5 mesi che non hai visto il partner tu possa aver preso degli antibiotici, per esempio, che possono portare ad avere la candida. A me ad esempio succede spesso di averla per motivi che non sono direttamente legati al rapporto sessuale. Dai un'occhiata a questo sito che riporta altre variabili
www.docplanner.it/blog/…
Salve,
ora sto decisamente meglio,
l'unica cosa che mi é rimasta é una tosse media secca media grassa con un lievissimo fastidio alla gola...
Ma l'infezione alle tonsille poteva essere causata anch'essa dalla clamydia?? O era una tonsillite a parte?? In 2 dottoresse mi hanno detto che un maschio etero é impossibile venga infettato alla gola facendo del sesso orale a una ragazza...
Per quanto riguarda i COSTI della criopass laser terapia per l IPP , ogni singola applicazione costa 150 euro, indipendentemente dal tipo di farmaco utilizzato. Il costo puo' sembrare elevato ma una singola applicazione comporta: il costo, la preparazione e la crioconservazione del farmaco, un tempo richiesto per ogni singola dose applicata di circa 20-30 minuti che impegna lo specialista e lo spazio di ambulatorio (si ricorda che trattandosi di impiego di laser solo il personale medico puo' effettuare il trattamento che non puo' essere affidato a personale paramedico) , oltre naturalmente ai costi di gestione, acquisto ed assicurazione del macchinario.
Il costo non è quindi esoso . Nella nostra esperienza, applicando la terapia in quei casi dove esiste ancora la possibilità di impiegare farmaci (casi NON chirurgici) possono essere sufficienti 4 - 6 applicazioni per ottenere un miglioramento sensibile . Una applicazione comprensiva di tutto costa quanto una visita specialistica in sostanza, ed ha costi simili a cicli di infiltrazioni locali con ago, alla ionoforesi, alle onde d'urto in ambito di medicina privata. Credo che una informazione pratica sui costi possa essere utile ai nostri Lettori
Dr PM GIORGI
www.andrologia.org
Buongiorno a tutti, sono un medico specialista in andrologia ed endocrinologia (si veda il mio sito www.andrologia.org) e da circa due anni sto utilizzando la criopasslaser terapia per la IPP con risultati molto soddisfacenti SE APPLICATA NEI CASI ANCORA SENSIBILI A TERAPIE FARMACOLOGICHE e quindi di pertinenza non ancora chirurgica . Con tutto il rispetto vorrei invitare i Colleghi chirurghi cui va la mia massima stima a documentarsi in letteratura scientifica prima di esprimere giudizi affrettati e parlare di "bufale" . Consiglio di partire da questo basilare articolo uscito nel 2012, forse sfuggito agli aggiornamenti dei Colleghi.....
Buona lettura,
cordialmente,
dr PM GIORGI
[The rationale for the application of laserophoresis of biologically active compounds].
Moskvin SV, Konchugova TV.
Abstract
Laserophoresis is a technique for the transcutaneous administration of biologically active compounds by means of low-intensity laser radiation (LFLR). It is currently regarded as a most promising method for the integrated application of a pharmaceutical substance and a physical factor. At present laserophoresis of various medicinal preparations is successfully used after preliminary experimental studies of their phoretic properties for the treatment of various inflammatory and dystrophic conditions as well as for the prevention of skin ageing. The most important route for the administration of the majority of drug preparations is through the shunts provided by perspiratory glands and hair follicles. Another essential factor determining the potential possibility of drug penetration through the skin is the characteristic of the substance chosen for the administration, such as its molecular weight, chemical structure, conformation, and hydrophilic properties. However, the most likely mechanism underlying the transport of the substance through the glandular cells of perspiratory glands and epithelial cells of hair follicles is pinocytosis, i.e. the process integrating exocytosis and endocytosis. To-day, the majority of the researchers lay emphasis on thermodynamic triggering of Ca2+-dependent processes as the primary mechanism behind the biological action of low-intensity laser radiation. Both exocytosis and endocytosis being the Ca2+-dependent processes, the liberation of Ca2+-ions under the influence of LFLR causes the activation of pinocytosis as a whole.
La ringrazio Dottore,sempre gentilissimo.
Lei consiglierebbe una cura a base di integratori di arginina in alternativa o come coadiuvante del Cialis(o Levitra)?
Ed infine:secondo Lei uno stato di umore basso tendente verso la depressione puo' essere il motivo scatenante di una grave disfunzione erettile?
Ed in tal caso sarebbe comunque consigliata una terapia a base di tadalafil?
Grazie
caro lettore,
alcune situazioni caratterizzate da incapacità a raggiungere un orgasmo in seguito ad una stimolazione del pene da parte delle pareti vaginali, come avviene nel coito, ma con possibile orgasmo ed eiaculazione dopo una "decisa" stimolazione manuale propria o della partner, spesso si associa ad una problematica del mantenimento su base vascolo-venosa.
Dovrebbe farsi vedere da uno specialista per indagare tali aspetti
cari saluti
Cara lettrice,
esistono situazioni per cui un rene, in genere il destro è posizionato in sede più bassa rispetto al normale "ectopia renale".
Il fenomeno può determinare un alterato deflusso e scarico delle urine con frequenti dolori al fianco e possibilità di calcolosi.
Dovrebbe consultare un centro urologico magari nell'ospedale del suo capoluogo per valutare se ci siano gli elementi per rendere ipotizzabile un intervento di nefropessi o se siano sufficienti soluzioni momentanee quali uso di corsetti
Cari saluti
come ha detto la Dssa Carderi, utilissimi esercizi per la riabilitazione del piano perineale.
utile intervento si sling
www.youtube.com/…
io utilizzo ancora i classici anticolinergici. Mi trovo abbastanza bene con il Mictonorm
questo il fututo/presente :
www.medicitalia.it/andrea.militello/news/2383/…
caro innerlight1990,
in genere la chirurgia del retto per neoplasie comporta la linfadenectomia (asportazione delle vie linfatiche) accurata che quasi sempre porta alla lesione delle vie nervose simpatiche che servono anche al controllo della eiaculazione.
nel caso, invece, di una rettocolite ulcerosa tale linfadenectomia non deve essere effettuata e, di conseguenza, potrebbero non esserci conseguenze sessuali
comunque ne parli con il chirurgo
cari saluti
gentile utente grazie per la fiducia.
Trova i miei riferimenti nella scheda
il mio cellulare personale è 339/1408270
la segreteria 347/1395361
www.urologia-andrologia.net
visita specialistica >>>>>penoscopia con test all'acido acetico>>>>>> se possibile con uso di lampada a fluorescenza. Test più approfonditi >>>>>>striscio del grande con HPV screeneng>>>>> sonde al DNA PCR pel la ricerca del virus nelle vie urinarie
www.urologia-andrologia.net/…
Cara anna,
una prostatectomia radicale con sezione dei fasci nervosi impedisce di utilizzare farmaci quali viagra,cialis,levitra per avere una adeguata rigidità del pene da consentire un gratificante rapporto sessuale. Il paziente potrebbe provare le iniezioni intracavernose di PGE1. Soluzione buona, molto efficace, che potrebbe richiedere una certa collaborazione,condivisione da parte della donna. La soluzione migliore in assoluto per un paziente del genere potrebbe essere rappresentata dalla protesi peniena ma tale decisione (un nuovo intervento, i potenziali costi...) lo rendono poco accettato in genere
Faccia in modo che il suo uomo veda www.andrologiaroma.net
cari saluti
Dr Diego Pozza, andrologo, chirurgo, Roma
Cara Hohohoho, se ti posso dare un consiglio non insistere piu' di tanto con i forum on-line perche' i medici non possono dare terapie o diagnosi specifiche in quanto non vedono il paziente e quindi possono rispondere in maniera indicativa e generalizzata. Te lo dico perche' lo so,e comunque ti auguro buona fortuna.
Caro ricky,
sul pene non esistono strutture capaci di determinare "vibrazioni" o percepire "vibrazioni".
Ho l'impressione che si tratti di disturbi originati dal tratto terminale dell'uretra magari coinvolto in un fenomeo di uretrite
Non darei molto peso al fenomeno. se perdurasse faccia un tampone uretrale per germi comuni, clamidia e micoplasma
cari saluti
Dr Diego Pozza. andrologo, Roma
Caro mefistofelico,
un "gonfiore" in una parte del corpo dovrebbe essere verificato da un medico che in base alla "specificità" di tale segno potrà avvalersi di esami ecografici o di laboratorio per confermare o smentire un sospetto diagnostico.
Gestire da solo una "malattia" o un insieme di sintomi è abbastanza difficile se non impossibile.
Il medico non può e non deve curare "se stesso"
Cari saluti
Dr Diego Pozza, andrologo, roma
Caro Riki,
la prostata aumenta di volume a tutti i maschi, dopo i 40-50 anni determinando alcuni problemi legati alla emissione all' esterno delle urine.
Se il "nuovo" modo di urinare non è causa di disturbi importanti e sostanzialmente consente una vita accettabile e se non si verificano eventi particolari ( idronefrosi, ematuria, infezioni) sostanzialmente si potrebbe "convivere" con la propria grossa prostata fino a 100 anni così come si potrebbe convivere con una suocera brontolona senza dovere Né avvelenarla ( farmaci) né ammazzarla (intervento chirurgico.
E' una valutazione sua da fare assieme ad un valido urologo
cari saluti
Dr Diego pozza, Urologo, Roma
caro maradona,
può essere abbastanza "normale" che ad un certo punto della vita non si sia più in grado di avere buone, ottime erezioni come sempre era accaduto prima. Possono insorgere problemi metabolici o circolatori. Qualche volta viene meno l'entusiasmo che ci poteva essere quando si avvicinava alla moglie.
Senza sapere nulla di lei, la sua età, la sua storia clinica, senza poterla visitare e vedere le analisi che ha effettuato.....diventa difficile esprimere giudizi ( veda anche www.erezione.org ) anche se, oggi, la medicina è in grado di garantire una ottimale erezione a tutti i maschi che desiderino avere rapporti sessuali
ci tenga informati
Dr Diego Pozza
Specialista in Andrologia, Roma