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Malattie Infettive e Covid-19

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    2 giorni fa

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    1 settimana

  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    2 settimane

    Zoster e rischio cardiovascolare
    Un’analisi condotta dall’'Istituto di Ricerca Health Search mette in luce un rapporto stretto tra infezione da Herpes Zoster e un meccanismo infiammatorio a livello vascolare arterioso, rafforzando il ruolo e l'importanza delle coperture vaccinali nei confronti dell'Herpes Zoster nei soggetti coinvolti. "L'analisi degli studi relativi alle complicanze dell'infezione da Herpes Zoster è stata presentata da Francesco Lapi, Direttore Istituto di Ricerca SIMG, Firenze, e da Alessandro Rossi, Responsabile Patologie Acute SIMG in un incontro organizzato a Roma. Secondo gli esperti ci sarebbe un rapporto stretto tra questa infezione virale e un meccanismo infiammatorio a livello vascolare arterioso. La varietà e la gravità di queste conseguenze ci inducono a raccomandare fortemente la prevenzione, che può essere attuata grazie alla vaccinazione. In particolare, è disponibile un vaccino ricombinante adiuvato, che ha dimostrato un rapporto rischio/beneficio nettamente favorevole, oltre che una persistenza d'effetto nel tempo, che raggiunge i 10 anni. Tale vaccino, inoltre, può essere somministrato anche nei pazienti immunocompromessi azienti affetti da patologie croniche, i più esposti all'infezione

  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    2 settimane

    La tubercolosi resta una delle principali infezioni killer nel mondo, con 1,6 milioni di morti e milioni di contagi ogni anno a livello globale, e un impatto enorme su famiglie e comunità. L'anno scorso, complice la pandemia di Covid-19, per la prima volta in quasi due decenni l'Organizzazione mondiale della sanità ha segnalato una risalita dei casi di Tbc e di Tbc resistente ai farmaci, insieme a un aumento dei decessi.
    L'Italia è in pole verso l'obiettivo di eliminare la tubercolosi entro il 2030, rilanciato dall'Organizzazione mondiale della sanità. "L'Italia, con circa 3mila nuovi casi l'anno, è un Paese definito a bassa endemia di tubercolosi ed è uno dei Paesi candidati a vincere questa battaglia", afferma Daniela Maria Cirillo, presidente della Società europea di micobatteriologia (Esm) e coordinatore per l'Associazione microbiologi clinici italiani (Amcli) del gruppo di lavoro sui micobatteri. Ma "perché questo avvenga - avverte l'esperta, a capo dell'Unità Patogeni emergenti dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano - è necessario che si prenda coscienza che la malattia esiste ancora, che colpisce i più fragili.

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    2 settimane

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    2 settimane

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    3 settimane

    Il legame fra Covid e diabete

    Un nuovo studio ha indagato il nesso esistente fra Covid-19 e diabete. Lo studio è stato pubblicato su Jama Network Open da un team del Centro per...

    Malattie Infettive e Covid-19
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    3 settimane

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    4 settimane

    Nuovi antivirali per le prossime pandemie

    Uno studio apparso su Cell Reports Medicine ha individuato nuovi antivirali ad ampio spettro potenzialmente efficaci contro più famiglie di virus a...

    Malattie Infettive e Covid-19
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    1 mese

    Boom di sindromi simil-influenzali

    Rispetto al periodo pre-Covid è triplicata l’incidenza di sindromi simil-influenzali in Italia. Nel confronto con la settimana precedente, il...

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    1 mese

    C'è un'epidemia di scarlattina

    Uno degli effetti indiretti di Sars-CoV-2 è anche l’impennata di altre infezioni manifestatesi una volta chiusa la stagione delle restrizioni ideate...

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    2 mesi

    Il ritorno del vaiolo delle scimmie?

    Il caldo e l’aumento dei viaggi potrebbero favorire una recrudescenza di Mpox, il vaiolo delle scimmie. A dirlo è l’Ecdc, il Centro europeo per la...

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    2 mesi

    Influenza aviaria, prima vittima di H3N8

    La variante H3N8 dell’influenza aviaria ha prodotto la prima vittima accertata in Cina, una donna di 56 anni della provincia del Guangdong. La donna...

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    2 mesi

    Una guida per il mal di gola

    Il dolore alla gola è uno dei disturbi tipici per i quali ci si reca frequentemente in farmacia, in cerca di un consiglio e di un rimedio per...

    Malattie Infettive e Covid-19
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    2 mesi

  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    3 mesi

    Attenzione all’epatite C
    Quando si ha la possibilità di eradicare un virus che può portare ad un tumore, a costi pesanti per il sistema sanitario, oltre che a gravi conseguenze per la salute del singolo, è evidente che occorra innanzitutto individuare i portatori. E lo screening è l’elemento chiave. Per questo sono importanti campagne come "C devi pensare", dedicate a tutti i nati dal 1969 al 1989, da oggi, partecipare alla campagna di prevenzione per identificare le infezioni causate dal virus C dell’epatite. La patologia rappresenta una delle principali cause dello sviluppo di malattie croniche del fegato come, per esempio, l’epatite cronica, la cirrosi epatica e il cancro del fegato. Lo screening è l'unico modo per individuarla poiché la maggior parte delle persone con la forma cronica di malattia non presenta alcun sintomo.

  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    3 mesi

    Covid-19, in lieve rialzo i ricoveri ordinari
    Leggera virata verso l'alto della curva dei ricoveri ordinari di pazienti con infezione da Sars-CoV-2: +4,2% il dato registrato nell'ultima settimana. È quanto emerge dalla rilevazione degli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere del 14 marzo 2023

  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    3 mesi

    Covid-19, Cdc: in Usa variante Kraken all'85%. Quasi scomparse le altre

    La sotto-variante XBB.1.5 (detta Kraken) dilaga negli Stati Uniti. Secondo l'ultima proiezione dei Centers for Disease Control and Prevention nell'ultima settimana è stata responsabile dell'85% dei contagi su scala nazionale

  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    4 mesi

    Sono 28.354 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nella settimana da venerdì 10 febbraio a giovedì 16 febbraio 2023. È quanto emerge dal nuovo bollettino settimanale del Ministero della Salute pubblicato oggi, venerdì 17 febbraio

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    4 mesi

  • Raffaella Vellani ha creato un nuovo articolo

    4 mesi

    Farmaci per il raffreddore sotto indagine

    Alcuni farmaci per il raffreddore e l’influenza contenenti pseudoefedrina sono sotto indagine da parte dell’Ema per possibili effetti avversi gravi...

    Malattie Infettive e Covid-19
  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    4 mesi

    Nel periodo 25-31 gennaio 2023, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,73 (range 0,64-0,91), in aumento rispetto alla settimana precedente", quando era a 0,68, "ma sotto la soglia epidemica" di 1 "anche nel range superiore", secondo quanto riportato inoltre dall'Istituto superiore di sanità

  • Raffaella Vellani ha creato un nuovo articolo

    4 mesi

    Covid, nessuna variante dalla Cina

    Uno studio pubblicato su The Lancet smentisce l’ipotesi secondo cui la recente nuova ondata di Covid in Cina abbia dato il via alla diffusione di...

    Malattie Infettive e Covid-19
  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    4 mesi

    Oggi nel Lazio su 2.329 tamponi molecolari e 7.286 tamponi antigenici per un totale di 9.615 tamponi, si registrano 779 nuovi casi positivi (-293), sono 6 i decessi (+1), sono 539 i ricoverati (-10), 23 le terapie intensive (-2) e +1.834 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 8,1%. I casi a Roma città sono a quota 430.

  • Riccardo Antinori Malattie Infettive e Covid-19
    4 mesi

    La variante Kraken sarà presto dominante in Europa
    Secondo la previsione del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), la sottovariante di Omicron XBB.1.5 potrebbe prevalere nel Vecchio Continente "nei prossimi uno o due mesi". La gravità dell'infezione non sembra però diversa dalle varianti Omicron già diffuse in precedenza

Una pagina per chiarire i dubbi sulle Malattie infettive.

In questo gruppo parliamo dei problemi riguardanti le malattie che si possono trasmettere. Qui potrai inserire le tue domande, chiarire i tuoi dubbi, leggere gli articoli degli specialisti, contattare i medici, segnalare le strutture sanitarie specializzate, commentare i messaggi degli utenti, mettere 'mi piace', raccontare la tua esperienza personale e scambiare informazioni con persone che condividono la tua stessa malattia

 

Categoria
Malattie infettive
Creato
Giovedì, 15 Ottobre 2015
Amministratori Gruppo
Dario Di Pietro, Isabel Zolli, Sperelli, Raffaella Vellani, Massimo Douglas Zacco
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  • damiano
  • alex500
  • Fabrizio Pivari
  • Markino97
    Sangue dopo iniezione Pfizer
    Iniziata da Markino97 Domenica, 30 Maggio 2021 0 risposte
  • Berserk71
  • Markino97
    Cortisone e vaccino
    Iniziata da Markino97 Martedì, 04 Maggio 2021 1 Risposta

    Salve, mi pare improbabile che l'assunzione da lei documentata possa aver inficiato l'efficacia del vaccino a distanza di quasi 3 mesi. Per maggiore tranquillità, comunque, è possibile effettuare un test sierologico che attesti la corretta produzione degli anticorpi.

    Ultima risposta di Raffaella Vellani il Mercoledì, 19 Maggio 2021
  • victor84
    strana bolla base pene
    Iniziata da victor84 Martedì, 09 Marzo 2021 2 risposte

    Molto difficile dare risposte sulla dermatologia tramite foto, consiglio vivamente la visita dermatologica di persona

    Ultima risposta di Dott. Andrea Militello specialista Urologo/Andrologo Roma il Martedì, 16 Marzo 2021
  • Dr.ssa Agnese Cremaschi
    Emergenza covid!
    Iniziata da Dr.ssa Agnese Cremaschi Venerdì, 20 Novembre 2020 1 Risposta

    Nell'accesso alle dosi saranno comunque privilegiate due categorie: le persone più esposte al rischio Covid (dai sanitari alle forze dell'ordine) e quelle fragili (anziani in primis).

    Chi si vaccinerà contro il Covid riceverà una sorta di patentino. La novità è stata annunciata dal commissario all’emergenza Domenico Arcuri. «Stiamo progettando una piattaforma informatica che consentirà di gestire - ha spiegato Arcuri - la verifica della somministrazione per sapere come si chiamano le persone che hanno fatto il vaccino e dove lo hanno fatto». Sarà il ministero della Salute a stabilire i dettagli di questo «certificato di vaccinazione». Nell'accesso alle dosi saranno comunque privilegiate due categorie: le persone più esposte al rischio Covid (dai sanitari alle forze dell'ordine) e quelle fragili (anziani in primis).

    Ipotesi obbligo vaccinazione per fasce d’età

    Il tema dell'obbligatorietà non è stato ancora affrontato. Ed è certo che il piano sui vaccini andrà anche in Parlamento. Per il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, però «dovrebbe essere inserita un'obbligatorietà per fasce d'età». Lo schema «dovrebbe ricalcare quello del vaccino antinfluenzale», con una particolare attenzione alle fasce fragili e ai soggetti anziani, i più esposti ai rischi del coronavirus. Per una «protezione di gregge», ha detto scegliendo una definizione diversa rispetto a “immunità di gregge”, è necessario che una ampia fascia della popolazione si vaccini. Per il professor Andrea Crisanti, bisognerebbe superare la soglia del 70% per arrivare a risultati efficaci. Anche alla luce di queste considerazioni, ha ribadito Sileri, «servirebbe un'obbligatorietà legata alle fasce d'età. A mio avviso servirà tutto il 2021 per la vaccinazione».

    Piano vaccinazione da completare entro settembre

    Il primo vaccino sarà quello di Pfizer «con 3,4 milioni di dosi che arriveranno nella seconda metà di gennaio per vaccinare 1,7 milioni di italiani visto che serviranno due dosi» ha assicurato il commissario Arcuri, confermando l'arrivo delle prime dosi di vaccini nelle prossime settimane a cui ne seguiranno molte altre per vaccinare gran parte degli italiani entro settembre. «Ma non conosciamo quanti italiani vorranno farsi il vaccino».

    Al via il bando per le siringhe

    Arcuri ha anche annunciato che partirà lunedì il bando per le siringhe e gli aghi che dovranno essere acquistate per rendere certa la somministrazione per il primo e gli altri vaccini in arrivo. Un acquisto molto corposo per alcune decine di milioni di dispositivi: le tipologie di siringhe sono almeno tre e le misure degli aghi almeno sei. Un bando, questo, che segue quello di altri Paesi come la Spagna, la Francia e la Germania che hanno già ordinato decine di milioni di siringhe di precisione. «Le cercheremo se serve all'estero, ma c'è una industria nazionale che credo si aspetti di poter fare la sua parte anche su questo aspetto», ha concluso Arcuri. Che attende dalle Regioni la lista di ospedali e Rsa da dove si comincerà la vaccinazione a gennaio.

    I vaccini in pista

    Nuove buone notizie arrivano intanto dai laboratori. Il vaccino in sperimentazione dell'università di Oxford, Irbm e Astrazeneca è ben tollerato, soprattutto negli anziani, e induce una protezione immunitaria simile a quella vista nei giovani adulti, come indicano i risultati della fase 2 pubblicati sulla rivista Lancet. Dati che si aggiungono a quelli anticipati da Pzifer e Moderna nei giorni scorsi sull'efficacia dei loro vaccini, che sembrano però provocare in alcune persone effetti collaterali intensi, anche se non pericolosi e di breve durata, ma su cui la rivista Science chiede trasparenza nella comunicazione. Stando ai dati citati da Science sui vaccini a Rna di Pfizer e Moderna, meno del 2% dei volontari ha avuto febbre alta tra 39 e i 40 gradi e con quello di Moderna il 9,7% ha riportato fatica, l'8,9% dolori muscolari, il 5,2% dolori alle articolazioni e il 4,5% mal di testa.

    Ultima risposta di Dr.ssa Agnese Cremaschi il Venerdì, 20 Novembre 2020
  • Dr.ssa Agnese Cremaschi
    Piano vaccinazione Italia: dal patentino alle fasce d’età....cosa accadrà in merito???
    Iniziata da Dr.ssa Agnese Cremaschi Venerdì, 20 Novembre 2020 1 Risposta

    Vaccino Covid, si parte a gennaio tra patentino e ipotesi di ‘obbligo a fasce’ in base all’età. Il piano prende forma, come ha spiegato il commissario Domenico Arcuri.

    “Stiamo disegnando un piano dei vaccini, il primo sarà quello di Pfizer e all’Italia arriveranno 3,4 milioni di dosi nella seconda parte di gennaio, che serviranno a vaccinare 1,7 milioni di italiani perché a ogni persona dovranno essere somministrate due dosi”, ha detto.

    Il prodotto Pfizer richiede condizioni particolari per la conservazione, con temperature di circa -70/-80 gradi. I frigoriferi “ci sono”, ha detto Arcuri. “Martedì scorso abbiamo inviato alle Regioni una lettera in cui chiediamo di indicarci entro domani i luoghi di destinazione, dove si ritiene più proficuo far arrivare i vaccini. La distribuzione la farà direttamente la Pfizer”, ha aggiunto.

    “Sulla base di previsioni non ancora validate una parte importante della popolazione entro il terzo trimestre 2020 sarà vaccinata”, ha detto Arcuri, auspicando che “nel corso del 2021 la somministrazione del vaccino avvenga su larga scala”. Arcuri ha sottolineato in ogni caso che al momento “non sappiamo quanti italiani vorranno fare il vaccino”.

    “Stiamo progettando una piattaforma informatica che consentirà di gestire la verifica della somministrazione per sapere come si chiamano le persone che hanno fatto il vaccino e dove lo hanno fatto, per seguire la tracciabilità dei beni sul territorio”, ha detto Arcuri, rispondendo a una domanda sull’ipotesi di un patentino. La soluzione “sarà possibile e sarà il ministero della Salute a stabilire le modalità”.

    Si è spinto oltre il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri: “Dovrebbe essere inserita un’obbligatorietà per fasce d’età“, ha detto intervenendo a Piazzapulita. Lo schema “dovrebbe ricalcare quello del vaccino antinfluenzale”, con una particolare attenzione alle fasce fragili e ai soggetti anziani, i più esposti ai rischi del coronavirus.

    Per una “protezione di gregge”, ha detto scegliendo una definizione diversa rispetto a ‘immunità di gregge’, è necessario che una ampia fascia della popolazione si vaccini. Per il professor Andrea Crisanti, bisognerebbe superare la soglia del 70% per arrivare a risultati efficaci. Anche alla luce di queste considerazioni, ha ribadito Sileri, “servirebbe un’obbligatorietà legata alle fasce d’età. A mio avviso servirà tutto il 2021 per la vaccinazione”.

    Ultima risposta di Dr.ssa Agnese Cremaschi il Venerdì, 20 Novembre 2020
  • Dr.ssa Agnese Cremaschi
    Vaccino Astra-Zeneca: “Forte risposta immunitaria negli anziani” I primi risultati della sperimentazione pubblicati dalla rivista Lance sarà davvero così???
    Iniziata da Dr.ssa Agnese Cremaschi Venerdì, 20 Novembre 2020 1 Risposta

    Il vaccino contro il Covid-19 sviluppato dalla società AstraZeneca in collaborazione con l'Università di Oxford produce una “forte risposta immunitaria negli anziani”. È quanto risulta dai dati dei primi studi pubblicati sulla rivista medica The Lancet. I risultati della fase uno e della fase due suggeriscono che uno dei gruppi più a rischio di morte o malattia grave da Covid-19 sia in grado di costruire l’immunità. Circa 560 volontari adulti sani hanno preso parte ai test di fase due, in cui sono state somministrate due dosi del candidato vaccino, o un placebo. Non sono stati segnalati effetti collaterali gravi, si legge nella relazione. “Le risposte immunitarie dei vaccini sono spesso diminuite negli anziani perché il sistema immunitario si deteriora gradualmente con l'età, il che rende anche gli anziani più suscettibili alle infezioni. Di conseguenza, è fondamentale che i vaccini Covid-19 siano testati in questo gruppo che è anche un gruppo prioritario per l'immunizzazione”, ha spiegato l'autore principale dello studio, il professor Andrew Pollard, dell'Università di Oxford, Regno Unito. “Le robuste risposte di anticorpi e cellule T osservate nelle persone anziane nel nostro studio sono incoraggianti. Le popolazioni a maggior rischio di malattia grave da Covid-19 includono persone con problemi di salute pregressi e adulti più anziani. Ci auguriamo che questo significhi che il nostro vaccino aiuterà a proteggere alcune delle persone più vulnerabili della società, ma saranno necessarie ulteriori ricerche prima di poter essere sicuri”, ha spiegato il coautore, il dottor Maheshi Ramasamy, dell'Università di Oxford

    Ultima risposta di Dr.ssa Agnese Cremaschi il Venerdì, 20 Novembre 2020
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