Sulla Rivista Scena Medica è stato pubblicato un mio articolo in cui si descrive la possibilità di utilizzo del canto lirico nella riabilitazione di...
Salve, condivido pienamente le importanti affermazioni contenute in questo articolo. Mi preme sottolineare che spesso i pediatri sottovalutano il...
Sulla Rivista Scena Medica è stato pubblicato un mio articolo in cui si descrive la possibilità di utilizzo del canto lirico nella riabilitazione di...
Non molto tempo fa, ho letto nelle notizie di cronaca, che una nota cantante internazionale ha dovuto disdire gli ultimi suoi due concerti a...
Breve conversazione in tema di voce, dall'estetica alla prevenzione: www.youtube.com/…
Voluminoso prolasso cordale bilaterale (prima foto), come esito di abusi vocali, di fumo e alcol. Nelle foto successive, due quadri di polipi delle...
Discussioni su argomenti riguardanti la vocalità artistica. Attori, cantanti lirici e non, altri professionisti della voce, foniatri, logopedisti, trainer vocali, cultori della materia voce artistica, sono invitati a scrivere, esprimersi e chiedere ciò che vogliono in questo gruppo di incontro e di confronto.
Massimo Borghese. Foniatra
Sulla Rivista Scena Medica è stato pubblicato un mio articolo in cui si descrive la possibilità di utilizzo del canto lirico nella riabilitazione di autistici e di altri pazienti con disturbi della comunicazione: http://www.scenamedica.it/il-canto-lirico-nella-riabilitazione-dei-disturbi-autistici-e-di-altre-patologie-della-comunicazione/
Salve, condivido pienamente le importanti affermazioni contenute in questo articolo. Mi preme sottolineare che spesso i pediatri sottovalutano il problema. E' vero che la fibrolaringoscopia è un esame che si deve eseguire con molte cautele nel bambino. Vedi www.carlogovoni.it/attivita-otorinolaringoiatriche/… A volte è meno traumatizzante una laringoscopia indiretta (per i genitori che leggono è l'esame che si fa con un piccolo specchietto laringeo, ed equivale a mettere in bocca al bimbo un cucchiaino ). L'importante è che pediatra / genitori / bambino comprendano che una voce alterata o afona è un problema e cerchino di affrontarlo. Non sempre c'è collaborazione e non si riesce ad avere una visione ottimale delle corde vocali, ma trovo questo punto non rilevante; l'importante è ascoltare la voce del bambino e fare proposte terapeutiche e comportamentali corrette per affrontare il problema. Cordialità Carlo Govoni
Se non riesce a produrre più note che prima emetteva, ipotizzerei due situazioni: o prima andava oltre la sua naturale estensione e tessitura vocale, oppure ha danneggiato le corde vocali con modalità fonatorie inadeguate. In un caso o nell'altro, le consiglio una visita foniatrica presso un foniatra competente in voce artistica.
Prof. Massimo Borghese
Foniatra. Otorinolaringoiatra
Napoli. Milano. Verona